IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Catania, approvato
con  regio  decreto  20  aprile  1939,  n. 1073, modificato con regio
decreto 16 ottobre 1940, 1527, e successive disposizioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista  la legge 9 maggio 1989, n. 168, di istituzione del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista la legge 19 novembre l990, n. 341;
  Visto il piano  triennale  di  sviluppo  dell'Universita'  1991-93,
approvato  con  decreto  del  Presidente della Repubblica, 28 ottobre
1991;
  Visto il decreto ministeriale del  15  novembre  1991,  concernente
modificazioni    all'ordinamento    didattico    universitario    con
l'introduzione  di  nuove  tabelle  per  l'istituzione   di   diplomi
universitari;
  Viste le proposte di modifica dello statuto dell'Ateneo di cui alle
deliberazioni  della facolta' di agraria del 5 marzo e 4 luglio 1992,
del senato accademico del 10, 24 marzo, 19 maggio e 29 luglio 1992  e
del  consiglio  di  amministrazione  dell'11, 26 marzo, 2 giugno e 31
luglio 1992, concernenti l'istituzione di diplomi universitari;
  Vista  la  nota  del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  26  giugno  1992,  prot.  n. 3494 e
l'allegato decreto ministeriale di pari  data  di  autorizzazione  ad
attivare i diplomi universitari dell'anno accademico 1992-93;
  Vista  la  nota  del  Ministero  dell'universita'  e  della ricerca
scientifica e tecnologica (Istruz. univ. - Uff. II) n.  4749  del  15
settembre  1992 e l'allegato parere favorevole espresso dal Consiglio
universitario  nazionale  nella  sua  riunione  del  23  luglio  1992
all'istruzione dei diplomi universitari nell'Universita' di Catania;
  Viste  le  deliberazioni della facolta' di agraria del 24 settembre
1992 e del consiglio di amministrazione del 29 settembre 1992 con  le
quali  vengono  accolti  i  suggerimenti  del Consiglio universitario
nazionale;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi  di  Catania,  approvato  e
modificato  con  i  decreti  indicati  nelle  premesse,  e successive
disposizioni, e' ulteriormente modificato come appresso:
                           Articolo unico
  Nella parte terza al titolo I della normativa generale sulle scuole
dirette  a  fini  speciali  all'art.  644  (ex  273)  contenente   la
elencazione  delle  scuole  e'  depennata  la  Scuola  diretta a fini
speciali in tecniche fitoiatriche.
  Dopo  l'art. 763 viene aggiunta la seguente parte quarta ed i nuovi
capi e articoli relativi all'istituzione di diplomi universitari:
                            PARTE QUARTA
                               CAPO I
  Nell'Universita' di  Catania  sono  istituiti  i  seguenti  diplomi
universitari:
   1)  produzioni  vegetali  -  orientamento  "Gestione ambientale di
agrosistemi,  parchi  ed  impianti  a  verde"  (sede   distaccata   a
Caltagirone (Catania));
   2)  produzioni  animali  -  orientamento "Utilizzazione zootecnica
delle aree difficili" (sede distaccata a Modica (Ragusa));
   3) gestione tecnica e amministrativa in agricoltura - orientamento
"Produzioni mediterranee";
   4) tecnologie alimentari  in  "Viticoltura  ed  enologia"  per  il
conseguimento del titolo di enologo;
   5)  produzioni vegetali - orientamento "Difesa delle piante" (sede
distaccata a Scicli (Ragusa)).
                               CAPO II
Diploma universitario in produzioni vegetali orientamento "Gestione
   ambientale di agrosistemi,  parchi  ed  impianti  a  verde"  (sede
   distaccata a Caltagirone (Catania)).
 Art.  764  (Diploma  universitario). - Presso la facolta' di agraria
dell'Universita' degli studi  di  Catania  e'  istituito  il  diploma
universitario,  di  cui  all'art.  2 della legge 19 novembre 1990, n.
341, in "Produzioni vegetali" orientamento  "Gestione  ambientale  di
agrosistemi,  parchi  ed  impianti  a verde". Il corso di studi ha il
compito di preparare tecnici in grado di valorizzare ed  esaltare  la
funzione  protettiva, paesaggistica e ricreativa dell'agrosistema dei
parchi e del verde urbano, ornamentale e sportivo.
  L'iscrizione ai corsi e' regolata  in  conformita'  alle  leggi  di
accesso agli studi universitari.
  Il  numero  degli  iscritti  sara' stabilito annualmente dal senato
accademico, sentito il consiglio di  facolta',  in  base  ai  criteri
generali  fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della ricerca
scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, quarto  comma,  della
legge n. 341/l990.
  Il  profilo professionale specifico dell'orientamento sara' oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Art. 765 (Corsi di laurea e di diplomi universitari affini).  -  Ai
fini  del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario
di cui all'art. 1 e' dichiarato strettamente affine a tutti  i  corsi
di  laurea  delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle
XXXI  (Gazzetta  Ufficiale  19  aprile  1982),  XXXI-  bis  (Gazzetta
Ufficiale  12  ottobre  1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9 luglio
1986),  XXXII  (Gazzetta  Ufficiale  11  ottobre  1984),  XXXII-  bis
(Gazzetta  Ufficiale 5 aprile 1989), e ai diplomi universitari di cui
all'art. 1  del  decreto  ministeriale  15  novembre  1991  (Gazzetta
Ufficiale 11 maggio 1992).
  Per  il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dai
corsi di diploma universitario ai corsi di laurea  sopracitati  ed  a
quelli  di  altre  facolta',  il  consiglio  di facolta' adottera' il
criterio generale della  loro  validita'  culturale  (propedeutica  o
professionale)   nell'ottica   della   formazione  richiesta  per  il
conseguimento del  diploma  di  laurea.  Conseguentementela  facolta'
potra'  riconoscere  gli  insegnamenti seguiti con esito positivo nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti  integrativi
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della  formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed
indichera' il piano degli  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara' rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso che volessero completare gli studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art. 766 (Articolazione del corso degli studi). - La  durata  degli
studi del corso di diploma e' fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica comprende 1800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' e' fissato in 16.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per essere ammessi a sostenere  l'esame  di  diploma  universitario
occorre  aver  superato  l'accertamento, con esito positivo, relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La  facolta',  nello   stabilire   prove   di   valutazione   della
preparazione  degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita',
di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il  numero  degli
eventuali esami tradizionali a 16.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante la quale potra' essere discusso un elaborato finale.
  Su  proposta  della  facolta', verranno indicati nel regolamento di
Ateneo le aree,  gli  obiettivi  didattico-formativi  e  il  relativo
impegno  ore  o  crediti  didattici  per ciascun orientamento, fino a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art. 767 (Manifesto degli studi). - All'atto della  predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il  piano  di  studi  ufficiale  del corso di diploma comprendente le
denominazioni degli insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di
quanto  disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti  al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od  integrati)  che costituiscono le singole annualita' e le relative
denominazioni facendo riferimento ai contenuti  didattico-scientifici
dei  raggruppamenti  indicati  nell'ordinamento  didattico. In attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal  decreto
ministerialee del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-  bis  (concorso pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una
medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 768 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'universita'.
  Art.  769  (Articolazione didattica). - Le aree disciplinari per la
formazione di base comune, per la formazione professionale di base  e
per  la  formazione  professionale  specifica  con  l'indicazione del
numero minimo di ore sono le seguenti:
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le  rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le  basi  della   conoscenza   delle
principali   molecole   di   interesse  biologico  e  dei  meccanismi
molecolari dei fenomeni biologici. Egli dovra' apprendere  quindi  il
funzionamento  dei  principali cicli metabolici relativi al suolo, ai
microrganismi ed alle piante.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012.
Area 5 - Biologia, generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso   uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  dei
vegetali. Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi.
  Raggruppamenti  disciplinari:  E051;  E012; E033; E031; E011; G025;
E042; G021; G022; G023.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire  la  conoscenza  di  base  dell'economia
delle  produzioni  agrarie,  con particolare riferimento agli aspetti
organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione  agraria.  Deve
inoltre  acquisire  conoscenze di base di contabilita' aziendale e di
economia di mercato dei prodotti vegetali e dei loro derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (150 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva  del  sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il  funzionamento.  Dovranno  essere fornite le conoscenze essenziali
relative all'agro-ecosistema ed ai  sistemi  colturali  che  sono  in
grado   di   finalizzarne  il  funzionamento  a  scopi  produttivi  e
protettivi nel  rispetto  e  nella  tutela  del  sistema  stesso.  Lo
studente  dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali
relativi alla tecnologia delle coltivazioni.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 8 - Genetica agraria (50 ore).
  Lo studente dovra' acquisire le conoscenze relative alle basi della
variabilita'   genetica  in  collegamento  con  la  conservazione  ed
utilizzazione del germoplasma. Dovra' inoltre  acquisire  i  principi
fondamentali del miglioramento genetico dei vegetali.
  Raggruppamenti disciplinari: G025.
Area 9 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti
fra agente dannoso e piante agrarie. Egli  dovra'  essere  introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,  inclusa  la  lotta  biologica,  le  loro   relazioni   con
l'attivita'  produttiva,  le  caratteristiche  igienico-sanitarie dei
prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
Area 10 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli  aspetti
chimico-fisici,  biochimici  e  fisiologici  relativi  ai  flussi  di
materia  e  di  energia  che  ne  determinano  il  funzionamento.  In
particolare   dovra'   comprendere   gli   aspetti  essenziali  della
fertilita' dei suoli, della nutrizione delle piante  e  dei  processi
metabolici  connessi. Lo studente dovra' anche conoscere i fattori di
alterazione dell'equilibrio naturale del sistema.
  Raggruppamenti disciplinari: G051.
Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni  di  microbiologia  agraria  con
particolare  riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del suolo dei
microrganismi sull'equilibrio del  sistema  suolo-pianta  (fertilita'
del suolo, degradazione dei materiali organici, fissazione simbiotica
dell'azoto,  meccanismi  microbiologici  di decontaminazione). Devono
essere sviluppati  anche  i  temi  della  selezione,  competizione  e
attivita'  antibiotica  anche  nei  riflessi della lotta biologica ai
parassiti delle piante.
  Raggruppamenti disciplinari: G052.
Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire   i   principi   fondamentali   della
meccanizzazione  delle  attivita'  agricole  con particolare riguardo
alle colture arbacee ed arboree. Egli dovra'  inoltre  conoscere  gli
aspetti  essenziali  della  gestione  delle acque ed in particolare i
principi dell'irrigazione e del drenaggio.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA (600 ore).
Area 13 - Agronomia (150 ore).
  Lo studente oltre ad acquisire elementi in ordine alle tipologie di
destinazione dei suoli deve approfondire le conoscenze  sui  rapporti
tra   agricoltura  ed  ambiente  sui  sistemi  e  sulle  tecniche  di
coltivazione e/o di utilizzazione delle coperture vegetali per potere
migliorare  l'efficienza  ambientale  dell'agro-sistema,  dei   prati
naturali, dei boschi.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G024.
Area 14 - Parchi, verde ornamentale e ricreativo (250 ore).
  Lo  studente deve conoscere le diverse tipologie di verde protetto,
protettivo  ed  ornamentale,  le   corrispondenti   problematiche   e
soluzioni  per  la  realizzazione,  la  manutenzione, la fruizione in
vista del miglioramento della valenza ambientale e  ricreativa  delle
aree e degli impianti a verde.
  Raggruppamenti disciplinari: G022; G023.
Area 15 - Genio rurale (150 ore).
  La  corrispondente  formazione  riguarda,  oltre al rilievo ed alla
rappresentazione del territorio, la progettazione e  la  gestione  di
interventi  rivolti  alla  tutela  dell'ambiente  rurale  e di quello
comunque interessato alla presenza del verde in funzione produttiva e
protettiva; tali interventi debbono  anche  mirare  alla  difesa  del
suolo tramite opere di regimazione idraulica.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032; G024.
Area 16 - Economico-estimativa (50 ore).
  Allo  studente  sara'  richiesta,  oltre  ad  una  conoscenza degli
aspetti   normativi   inerenti   alla   tutela   dell'ambiente,   una
preparazione   specifica  nel  settore  della  valutazione  dei  beni
ambientali, con particolare riferimento a quello che poggiano la loro
valenza sulle componenti biologiche.
  Raggruppamenti disciplinari: G010.
Tirocinio (200 ore).
  Le restanti 100 ore, a completamento  del  monte  ore  (1800  ore),
saranno utilizzate dalla facolta', che le ripartira' autonomamente in
aree  attinenti  la  formazione di base comune, professionale di base
e/o specifica, all'atto della predisposizione del  manifesto  annuale
degli studi.
                              CAPO III
Diploma universitario in produzioni animali orientamento
   "Utilizzazione zootecnica delle aree difficili" (sede distaccata a
   Modica (Ragusa)).
 Art.  770  (Diploma  universitario). - Presso la facolta' di agraria
dell'Universita' degli studi  di  Catania  e'  istituito  il  diploma
universitario,  di  cui  all'art.  2 della legge 19 novembre 1991, n.
341,  in  "Produzioni   animali"   orientamento   in   "Utilizzazione
zootecnica delle aree difficili".
  Il  corso  di  studi ha il compito di preparare tecnici in grado di
consentire la migliore utilizzazione zootecnica della aree di collina
e di montagna o comunque svantaggiate.
  L'iscrizione ai corsi e' regolata  in  conformita'  alle  leggi  di
accesso  agli  studi  universitari.  Il  numero  degli iscritti sara'
stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio  di
facolta',   in   base   ai  criteri  generali  fissati  dal  Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai  sensi
dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990.
  Il  profilo professionale specifico dell'orientamento sara' oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Art. 771 (Corsi di laurea e di diplomi universitari affini).  -  Ai
fini  del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario
di cui all'art. 1 e' dichiarato strettamente affine a tutti  i  corsi
di  laurea  delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle
XXXI  (Gazzetta  Ufficiale  19  aprile  1982),  XXXI-  bis  (Gazzetta
Ufficiale  12  ottobre  1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9 luglio
1986),  XXXII  (Gazzetta  Ufficiale  11  ottobre  1984),  XXXII-  bis
(Gazzetta  Ufficiale 5 aprile 1989), e ai diplomi universitari di cui
all'art. 1  del  decreto  ministeriale  15  novembre  1991  (Gazzetta
Ufficiale  dell'11 maggio 1992); il corso di diploma universitario in
produzioni  animali  e'  dichiarato  anche  affine ai corsi di laurea
delle facolta' di  medicina  veterinaria  di  cui  all'art.  1  delle
tabelle  XXXIII  (Gazzetta  Ufficiale  12  gennaio  1987) e XXXI- ter
(Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dai
corsi  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti  integrativi
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della  formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed
indichera' il piano degli  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara' rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso che volessero completare gli studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art. 772 (Articolazione del corso degli studi). - La  durata  degli
studi del corso di diploma e' fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica comprende 1800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' e' fissato in 16.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per  essere  ammessi  a  sostenere l'esame di diploma universitario
occorre aver superato l'accertamento, con  esito  positivo,  relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La   facolta',   nello   stabilire   prove   di  valutazione  della
preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di  continuita',
di  globalita'  e di accorpamento in modo da limitare il numero degli
eventuali esami tradizionali a 16.
  L'esame  di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente   ad
accertare  la  preparazione  di  base  e professionale del candidato,
durante la quale potra' essere discusso un elaborato finale.
  Su proposta della facolta',  verra'  indicata  nel  regolamento  di
Ateneo  le  aree,  gli  obiettivi  didattico-formativi  e il relativo
impegno ore o crediti didattici  per  ciascun  orientamento,  fino  a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art.  773 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il piano di studi ufficiale del  corso  di  diploma  comprendente  le
denominazioni  degli  insegnamenti  da  attivare,  in applicazione di
quanto disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge  n.
341/1/990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
ed integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-  bis  (concorso pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una
medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 774 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'universita'.
  Art.  775  (Articolazione didattica). - Le aree disciplinari per la
formazione di base comune, per la formazione professionale di base  e
per  la  formazione  professionale  specifica  con  l'indicazione del
numero minimo di ore sono le seguenti:
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le  rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020;  C050;  G051;  E051;
F350.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  concetti  di  base delle funzioni
biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia
e delle vie metaboliche  dei  principi  organici  ed  inorganici  nei
microrganismi e negli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E0l2.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali
  (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  degli
animali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli  organismi
animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza di base dell'economia
delle  produzioni  zootecniche,  con  particolare  riferimento   agli
aspetti   organizzativi   e  gestionali  dell'azienda  di  produzione
zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita'
aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro
derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva  del  sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il  funzionamento  e  la  produttivita'.  Lo  studente dovra' inoltre
acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia
delle   coltivazioni,   particolarmente    per    quelle    destinate
all'alimentazione zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale
applicata  alle  trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al
controllo  e  all'igiene.  Per   quest'ultimo   aspetto   verra'   in
particolare    sviluppato    il   concetto   di   prevenzione   dalle
contaminazioni e acquisire competenze di analisi del rischio  (HACCP:
Hazard   Analysis   Critical   Control   Point),  in  una  necessaria
integrazione di competenze di  microbiologia,  igiene,  tecnologia  e
legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo   studente   deve  acquisire  i  principi  delle  tecnologie  di
conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale.  Deve
acquisire  inoltre  una  visione  integrata  dei processi tecnologici
considerando i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing,  di
gestione e controllo della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G080.
 Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare di aver acquisito i concetti di base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica
in   relazione  alle  condizioni  ambientali  e  alle  tecnologie  di
trattamento e depurazione dei rifiuti organici.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della  genetica  e  della
nutrizione  e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le
nozioni relative alle  tecnologie  di  allevamento  con  una  visione
generale   ed   integrata   dei   problemi  di  logistica,  etologia,
fisioclimatologia  ed  igiene  zootecnica.  Fin  dal  corso  generale
verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche  i
concetti e problemi specifici del settore di orientamento.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano  la  salute  animale  e  le  misure  di profilassi delle
malattie infettive, infestive e metaboliche.
  Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA (550 ore).
Area 13 - Produzione foraggera (100 ore).
  Lo studente dovra' acquisire le comoscenze  biologiche  e  tecniche
relative  alle  colture  il  cui prodotto e' destinato in tutto od in
parte all'alimentazione del bestiame. Dovra'  acquisire,  inoltre,  i
concetti  generali che stanno alla base della regolazione dei fattori
della  produzione  vegetale  nelle  aree  montane  o  "difficili"   e
conoscere  i  principi  e  le  tecniche  per una gestione dei pascoli
rivolta alla conveniente valorizzazione  delle  risorse  naturali  ed
alla migliore salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 14 - Costruzioni zootecniche (50 ore).
  Lo  studente deve acquisire le conoscenze necessarie di costruzioni
rurali che gli consentano di  partecipare  alla  progettazione  delle
costruzioni  necessarie  all'esercizio dell'attivita' zootecnica e di
valutare la loro funzionalita' sotto l'aspetto sia igienico-sanitario
che produttivo.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 15 - Zooeconomia (50 ore).
  Lo studente deve  acquisire  le  conoscenze  utili  ai  fini  della
gestione   economica,   contabile  e  commerciale  delle  aziende  ad
indirizzo zootecnico.
  Raggruppamenti disciplinari: G010.
Area 16 - Tecnologie delle produzioni animali (350 ore).
  Lo studente deve acquisire precise  conoscenze  sulle  tecniche  di
razionamento  del  bestiame,  sulla  formulazione  e preparazione dei
mangimi, nonche' sulle tecnologie riguardanti la produzione di latte,
carne, uova, ecc.  mediante l'allevamento degli animali di  interesse
zootecnico  con  particolare  riguardo  a  quelle  meglio applicabili
nell'ambiente tipico delle aree svantaggiate del sud, delle isole  e,
in generale, del basso bacino del mediterraneo.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Tirocinio (200 ore).
  Le  restanti  150  ore,  a  completamento  del  monte  ore, saranno
utilizzate dalla facolta', che le ripartira'  autonomamente  in  aree
attinenti  la  formazione  di  base comune, professionale di base e/o
specifica, all'atto della predisposizione del manifesto annuale degli
studi.
                               CAPO IV
Diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in
   agricoltura orientamento "Produzioni mediterranee".
 Art. 776 (Diploma universitario). - Presso la  facolta'  di  agraria
dell'Universita'  degli  studi  di  Catania  e'  istituito il diploma
universitario, in "Gestione tecnica e amministrativa in agricoltura",
orientamento "Produzioni mediterranee", di cui all'art. 2 della legge
19 novembre 1990, n. 341.
  Il  corso  ha  il  compito  di  preparare  tecnici  con  competenze
professionali nella gestione delle aziende  agricole  con  produzioni
mediterranee e dei servizi connessi.
  L'iscrizione  ai  corsi  e'  regolata  in conformita' alle leggi di
accesso agli studi  universitari.  Il  numero  degli  iscritti  sara'
stabilito  annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di
facolta',  in  base  ai  criteri  generali   fissati   dal   Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e teconologica, ai sensi
dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990.
  Il  profilo professionale specifico dell'orientamento sara' oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Art. 777 (Corsi di laurea e di diplomi universitari affini).  -  Ai
fini  del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario
di cui all'art. 1 e' dichiarato strettamente affine a tutti  i  corsi
di  laurea  delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle
XXXI  (Gazzetta  Ufficiale  19  aprile  1982),  XXXI-  bis  (Gazzetta
Ufficiale  12  ottobre  1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9 luglio
1986),  XXXII  (Gazzetta  Ufficiale  11  ottobre  1984),  XXXII-  bis
(Gazzetta  Ufficiale 5 aprile 1989), e ai diplomi universitari di cui
all'art. 1  del  decreto  ministeriale  15  novembre  1991  (Gazzetta
Ufficiale 11 maggio 1992).
  Per  il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dai
corsi di diploma universitario ai corsi di laurea  sopracitati  ed  a
quelli  di  altre  facolta',  il  consiglio  di facolta' adottera' il
criterio generale della  loro  validita'  culturale  (propedeutica  o
professionale)   nell'ottica   della   formazione  richiesta  per  il
conseguimento del diploma di  laurea.  Conseguentemente  la  facolta'
potra'  riconoscere  gli  insegnamenti seguiti con esito positivo nei
corsi di diploma universitario, indicando le  singole  corrispondenze
anche  parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti  integrativi
appositamente  istituiti ed attivati per completare la formazione per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di  laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.   Gli
insegnamenti  integrativi  non sono necessariamente propedeutici agli
insegnamenti specifici.
  Il consiglio di facolta' indichera' inoltre  l'anno  di  corso  del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei  trasferimenti  degli  studenti  tra  diversi  corsi di diploma
universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta'  ad  un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli  insegnamenti  sempre  col  criterio  della loro utilita' al fine
della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo  ed
indichera'  il  piano  degli  studi  da  completare per conseguire il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare attenzione sara' rivolta dalla facolta'  agli  studenti
iscritti  come  fuori  corso  ad  un  corso  di  laurea o che abbiano
interrotto gli studi, nel caso che  volessero  completare  gli  studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art.  778  (Articolazione del corso degli studi). - La durata degli
studi del corso di diploma e' fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica comprende 1800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' e' fissato in 16.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per essere ammessi a sostenere  l'esame  di  diploma  universitario
occorre  aver  superato  l'accertamento, con esito positivo, relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La  facolta',  nello   stabilire   prove   di   valutazione   della
preparazione  degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita',
di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il  numero  degli
eventuali esami tradizionali a 16.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante la quale potra' essere discusso un elaborato finale.
  Su  proposta  della  facolta', verranno indicati nel regolamento di
Ateneo le aree,  gli  obiettivi  didattico-formativi  e  il  relativo
impegno  ore  o  crediti  didattici  per ciascun orientamento, fino a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art. 779 (Manifesto degli studi). - All'atto della  predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il  piano  di  studi  ufficiale  del corso di diploma comprendente le
denominazioni degli insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di
quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge
n. 341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-  bis  (concorso pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una
medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 780 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'universita'.
 Art.  781  (Articolazione  didattica). - Le aree disciplinari per la
formazione di base comune, per la formazione professionale di base  e
per  la  formazione  professionale  specifica  con  l'indicazione del
numero minimo di ore sono le seguenti:
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le  rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051.
Area 4 - Biologia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso   uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  dei
vegetali e degli animali. Egli dovra' inoltre  conoscere  i  principi
fondamentali  dell'ecologia  e  delle relazioni filogenetiche tra gli
organismi.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E012; E033;
E031; E011; G025; E042; G021; G022; G023; E021;
E022; G060.
Area 5 - Economia generale e applicata (150 ore).
  Lo  studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia dei
sistemi  agricoli  ed   i   relativi   principi   dell'assistenza   e
divulgazione agricola. Deve inoltre acquisire i principi metodologici
della pianificazione in agricoltura, con particolare riferimento agli
impatti economici ed ambientali delle scelte imprenditoriali.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
Area 6 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire nozioni complessive del sistema suolo-
pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che  ne  condizionano  il
funzionamento   e   la   produttivita',   nel   rispetto   e   tutela
dell'ambiente.  Lo  studente  dovra'  inoltre  acquisire  i  concetti
generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 7 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti
fra agente dannoso e piante agrarie. Egli  dovra'  essere  introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,  inclusa  la  lotta  biologica,  le  loro   relazioni   con
l'attivita'  produttiva,  le  caratteristiche  igienico-sanitarie dei
prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
Area 8 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli  aspetti
essenziali  relativi  ai  flussi di materia e di energia. Egli dovra'
inoltre conoscere i principi  fondamentali  della  pedogenesi,  della
classificazione dei suoli e della valutazione della loro destinazione
d'uso,  insieme  ai  concetti  fondamentali  della  conservazione del
suolo.
  Raggruppamenti disciplinari: G051.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo studente  deve  acquisire  la  conoscenza  delle  tecnologie  di
conservazione  e  trasformazione  dei  prodotti  alimentari,  con una
visione integrata e complessiva dei processi, dei mezzi e delle  pro-
cedure.  Alla descrizione dei processi e degli impianti devono essere
affiancate   nozioni   di    organizzazione    e    gestione    degli
approvvigionamenti  e  del  marketing  nonche' nozioni di controllo e
gestione della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052.
Area 10 - Ingegneria agraria (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire   i   principi   fondamentali   della
meccanizzazione delle attivita' agricole.
  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  dell'idrologia ed in
particolare  gli  aspetti  della  gestione  delle  acque,  anche   in
relazione  a  problemi  di  sistemazione  e di bonifica dei territori
agricoli e forestali. Dovra', infine, acquisire  conoscenze  relative
alle  tecniche  di  tutela e riassetto dell'ambiente agricolo e fore-
stale.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (50 ore).
  Lo   studente  dovra'  acquisire  nozioni  generali  relative  alle
tecnologie di allevamento, alla nutrizione e alimentazione animale ed
all'igiene zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 12 - Diritto agrario (50 ore).
  Lo studente deve acquisire  i  principi  generali  del  diritto  in
materia  di  agricoltura  con  particolare riferimento alla normativa
della Comunita' Economica Europea  e  alla  legislazione  di  diritto
pubblico dell'ordinamento italiano.
  Raggruppamenti disciplinari: N012.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA (600 ore).
Area 13 - Gestione dell'impresa agraria e pianificazione
  del territorio rurale (250 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i princi'pi fondamentali dell'economia
delle produzioni mediterranee e deve essere  in  grado  di  attendere
alla  gestione  delle  imprese  agricole,  singole ed associate e dei
servizi  connessi.  Deve,  inoltre,  acquisire  la   conoscenza   dei
caratteri   economico-sociali  e  delle  risorse  territoriali  delle
regioni mediterranee, in vista sia  dell'attuazione  di  procedimenti
valutativi che dell'impostazione e redazione di piani territoriali.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; M062.
Area 14 - Produzioni vegetali mediterranee (150 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  supporti  conoscitivi e formativi in
ordine ai sistemi ed alle tecnologie di  coltivazioni  inerenti  alle
specie erbacee di pieno campo, frutticole e ortofloricole.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 15 - Valorizzazione commerciale e tecnologica delle
  produzioni mediterranee (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire le conoscenze di base relative al mar-
keting ed alla organizzazione e tecnologia delle imprese  alimentari,
con specifico riferimento ai prodotti mediterranei.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; G052.
Area 16 - Ingegneria agraria (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le conoscenze di base di topografia,
cartografia, fotogrammetria e telerilevamento  con  riferimento  alle
applicazioni  al  territorio  agricolo. Deve inoltre avere nozioni di
viabilita',  infrastrutture  e  costruzioni  per  l'agricoltura,   di
meccanizzazione  agricola,  di  sistemazione  idraulico-forestale, di
riassetto e difesa del territorio.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
  Tirocinio (200 ore).
  Le restanti 100 ore, a completamento del monte ore (1.800), saranno
utilizzate dalla facolta', che le ripartira'  autonomamente  in  aree
attinenti  la  formazione  di  base comune, professionale di base e/o
specifica, all'atto della predisposizione del manifesto annuale degli
studi.
                               CAPO V
Diploma universitario in tecnologie alimentari orientamento in
   "Viticoltura ed enologia"  per  il  conseguimento  del  titolo  di
   enologo.
  Art.  782  (Diploma universitario). - Presso la facolta' di agraria
dell'Universita' degli studi  di  Catania  e'  istituito  il  diploma
universitario,  di  cui  all'art.  2 della legge 19 novembre 1990, n.
341, in  "Tecnologie  alimentari"  orientamento  in  "Viticoltura  ed
enologia".  Il  corso  di  studi ha il compito di preparare diplomati
universitari con competenze  nel  settore  vitivinicolo  idonei  alla
qualifica professionale di enologo secondo il disposto della legge 10
aprile 1991, n. 129.
  L'iscrizione  ai  corsi  e'  regolata  in conformita' alle leggi di
accesso agli studi  universitari.  Il  numero  degli  iscritti  sara'
stabilito  annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di
facolta',  in  base  ai  criteri  generali   fissati   dal   Ministro
dell'universita'  e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi
dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990.
  Il profilo professionale specifico dell'orientamento sara'  oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Art.  783  (Corsi di laurea e di diplomi universitari affini). - Ai
fini del proseguimento degli studi il corso di diploma  universitario
di  cui  all'art. 1 e' dichiarato strettamente affine a tutti i corsi
di laurea delle facolta' di agraria di cui all'art. 1  delle  tabelle
XXXI  (Gazzetta  Ufficiale  19  aprile  1982),  XXXI-  bis  (Gazzetta
Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI- ter (Gazzetta  Ufficiale  9  luglio
1986),  XXXII  (Gazzetta  Ufficiale  11  ottobre  1984),  XXXII-  bis
(Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989), e ai diplomi universitari di  cui
all'art.  1  del  decreto  ministeriale  15  novembre  1991 (Gazzetta
Ufficiale dell'11 maggio 1992).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dai
corsi  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti  integrativi
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  Consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della  formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed
indichera' il piano degli  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara' rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso che volessero completare gli studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
Art.  784.  (Articolazione  del corso degli studi). - La durata degli
studi del corso di diploma e' fissata in tre anni. Ciascuno  dei  tre
anni  di  corso  potra'  essere  articolato in periodi didattici piu'
brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'.
  Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1.800 ore, di  cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato  fi-
nale,  presso  qualificate  istituzioni  italiane  o straniere con le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',   costituite   da   corsi  ufficiali  monodisciplinari  o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' e' fissato in 16.
  Durante il primo biennio del corso di diploma  lo  studente  dovra'
dimostrare  la  conoscenza  pratica  e  la comprensione di almeno una
lingua   straniera.   La   lingua   straniera    e    le    modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per  essere  ammessi  a  sostenere l'esame di diploma universitario
occorre aver superato l'accertamento, con  esito  positivo,  relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La   facolta',   nello   stabilire   prove   di  valutazione  della
preparazione degli studenti, fare ricorso a criteri  di  continuita',
di  globalita'  e di accorpamento in modo da limitare il numero degli
eventuali esami tradizionali a 16.
  L'esame  di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente   ad
accertare  la  preparazione  di  base  e professionale del candidato,
durante la quale potra' essere discusso un elaborato finale.
  Su proposta della facolta',  verra'  indicata  nel  regolamento  di
Ateneo  le  aree,  gli  obiettivi  didattico-formativi  e il relativo
impegno ore o crediti didattici  per  ciascun  orientamento,  fino  a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art.  785 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il piano di studi ufficiale del  corso  di  diploma  comprendente  le
denominazioni  degli  insegnamenti  da  attivare,  in applicazione di
quanto disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge  n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera  il  numero  dei posti a disposizione degli iscritti
all'anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-  bis  (concorso pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una
medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 786 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'universita'.
  Art. 787 (Articolazione didattica).
FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
Area 1 - Matematica (100 ore).
   Lo   studente   deve   acquisire   i  concetti  base  dell'analisi
matematica,  del  calcolo  differenziale  e  integrale   dell'algebra
lineare  e  del  calcolo  vettoriale.  Egli  deve inoltre acquisire i
concetti base dell'analisi statistica con lo studio delle leggi della
probabilita', la valutazione dei parametri di popolazioni e  campioni
e  la ricerca di correlazioni fra dati in sistemi uni e multivariati.
Lo studente deve infine acquisire nozioni generali di informatica  ed
essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla   base   della   comprensione  dei  processi  naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia,  meccanica,  energetica  ed  elettricita'.
Devono  essere,  infine,  fornite  le  nozioni fondamentali di fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza  delle  relazioni  tra  la
struttura  atomica  e  le  proprieta'  degli  elementi; la natura dei
legami chimici, le relazioni fra struttura  molecolare  e  proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051.
Area 4 - chimica fisica (50 ore).
  Lo   studente  deve  acquisire  le  conoscenze  fondamentali  della
termodinamica,  deve  conoscere  il  significato  delle  grandezze  e
funzioni  utilizzate  per caratterizzare lo stato di un sistema. Deve
conoscere le teorie cinetiche delle reazioni chimiche e dei  fenomeni
biochimici   coinvolti  nella  trasformazione  degli  alimenti.  Deve
conoscere infine le proprieta' e i comportamenti dei sistemi chimico-
fisici  rilevanti  per  le  tecnologie  alimentari   come   colloidi,
emulsioni, gel, ecc.
  Raggruppamenti disciplinari: C020.
Area 5 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente deve acquisire la conoscenza dei meccanismi molecolari
dei  fenomeni  biologici  con  particolare  riferimento  ai  processi
fermentativi   e   alla   fisiologia   della  post-raccolta  e  post-
macellazione.
  Deve inoltre approfondire la conoscenza dei  meccanismi  molecolari
di  trasformazione  e  alterazione  dei  prodotti  in  conseguenza di
variazioni  del  contenuto  termico  e  in  funzione  delle   diverse
possibili condizioni del mezzo.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012.
Area 6 - Biologia generale e applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  delle
cellule  microbiche,  vegetali  e  animali.  Tale studio comprendera'
anche nozioni  sulle  interazioni  cellulari,  i  riconoscimenti,  le
comunicazioni e i fenomeni di membrana.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E031; E011;
E012; G025; E033; E042; G021; G022; G023; E021;
E022; G060.
Area 7 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire le conoscenze di base dell'economia e
dei sistemi organizzativi dell'impresa alimentare nonche' i  principi
e  le  tecniche  della  contabilita'  e del controllo aziendale. Deve
acquisire inoltre le conoscenze fondamentali  relative  al  marketing
dei prodotti.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; I270; P021; P023.
FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
Area 8 - Produzioni vegetali e/o animali (50 ore).
  Con   questi   corsi,   offerti  in  alternativa  a  seconda  degli
orientamenti e del loro riferimento a prodotti di origine vegetale  o
animale, lo studente deve acquisire una conoscenza non dettagliata ma
sistemica  di tecniche, problemi, limiti e tendenze di sviluppo delle
produzioni primarie. Deve acquisire in questo corso nozioni  generali
riguardanti  le tecniche di coltivazione o di allevamento e coglierne
in  particolare  gli  effetti  sulla  qualita'  delle  materie  prime
alimentari.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023; G060.
 Area 9 - Microbiologia applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza delle specie microbiche di
interesse industriale e alimentare. Deve inoltre acquisire i principi
della   moltiplicazione  e  delle  attivita'  microbiche  in  sistemi
controllati. Devono essere gettate in questo corso  le  basi  per  lo
studio    della    microbiologia    alimentare,   delle   interazioni
microrganismi-prodotto e microrganismi-processo e dei  sistemi  HACCP
(Hazard   Analysis  Critical  Control  Point)  di  prevenzione  delle
contaminazioni microbiche.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312.
Area 10 - Tecnologie alimentari (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza  dei  principi  delle
tecnologie   alimentari   per   essere   in   grado   di   descrivere
quantitativamente un  processo  in  termini  di  bilancio  materiale,
bilancio energetico e relazioni cinetiche.
  Dopo una prima parte dedicata allo studio dei fenomeni di trasporto
(di materia, calore e quantita' di moto) lo studente deve svolgere un
appropriato programma teorico-pratico sulle operazioni unitarie della
tecnologia   alimentare  che  sono  piu'  importanti  ai  fini  della
formazione specifica di orientamento.
  Raggruppamenti disciplinari: G052.
Area 11 - Ingegneria alimentare (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni  di   ingegneria   meccanica
pertinenti  con le tecnologie tipiche del settore di orientamento. Il
corso e' dedicato alla conoscenza delle costruzioni e degli impianti,
con particolare riferimento ai problemi di automazione,  controllo  e
manutenzione.  Lo  studente  dovra'  inoltre  acquisire nozioni sulla
gestione degli impianti deputati alla produzione e  distribuzione  di
fluidi  di servizio e di energia elettrica. Dovra' essere in grado di
valutare i consumi energetici e di proporre interventi  di  risparmio
energetico.
  Raggruppamenti disciplinari: G032.
Area 12 - Legislazione alimentare (50 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni di diritto di carattere generale
e  specifico  con lo scopo di familiarizzarsi con il linguaggio ed il
metodo, con la ricerca e il confronto  delle  fonti  (internazionali,
nazionali,  regionali).  Deve essere avviato in questa fase lo studio
dei testi legislativi  che  riguardano  il  settore  dello  specifico
orientamento del D.U.
  Raggruppamenti disciplinari: N012; N021; N050.
Area 13 - Alimentazione e nutrizione umana (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  della  fisiologia della
nutrizione in relazione all'organismo sano nonche' i fondamenti della
dietologia. Egli deve anche acquisire una conoscenza  degli  alimenti
dal  punto  di  vista  degli  apporti di nutrienti e antinutrienti ed
essere in grado di impostare la loro valutazione nutrizionale.
  Raggruppamenti disciplinari: E060; F302.
FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA (550 ore).
Area 14 - Viticoltura (250 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni  di  fisiologia,  ecofisiologia,
morfologia,  genetica,  tecnica  colturale e difesa della vite, nella
prospettiva della destinazione dell'uva alla trasformazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G022; G041; G042.
Area 15 - Enologia (200 ore).
  Le materie che confluiscono  in  quest'area  debbono  fornire  allo
studente,  oltre  alle nozioni di base di chimica e di microbiologia,
le   conoscenze   specialistiche   applicative   per   la    corretta
elaborazione, stabilizzazione e conservazione dei prodotti enologici,
incluse quelle relative alle macchine ed agli impianti ed ai problemi
dei reflui.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G032; G031; E051; G051.
Area 16 - Controllo e gestione della qualita' (100 ore).
  Conoscenza  delle  procedure  di  controllo  sensoriale, biologico,
chimico e microbiologico  delle  materie  prime  e  dei  prodotti  di
trasformazione,  integrate  con  quelle  relative  al  controllo  dei
processi, degli impianti, delle strutture e delle  procedure  per  la
gestione dei sistemi di qualita' aziendale.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G032; G022; C090; E051.
  Tirocinio (200 ore).
  Le  restanti  150  ore,  a  completamento  del  monte  ore, saranno
utilizzate dalla facolta', che le ripartira'  autonomamente  in  aree
attinenti  la  formazione  di  base comune, professionale di base e/o
specifica, all'atto della predisposizione del manifesto annuale degli
studi.
                               CAPO VI
Diploma universitario in produzioni vegetali orientamento "Difesa
   delle piante" (sede distaccata a Scicli (Ragusa)).
  Art. 788 (Diploma universitario). - Presso la facolta'  di  agraria
dell'Universita'  degli  studi  di  Catania  e'  istituito il diploma
universitario in "Produzioni  vegetali"  orientamento  "Difesa  delle
piante"  quale trasformazione della scuola diretta a fini speciali in
"tecniche fitoiatriche" gia' operante a Scicli (Ragusa).
  Il corso ha  il  compito  di  preparare  personale  con  competenze
specifiche  nel  settore  della  difesa  delle  piante  e  conoscenze
peculiari nelle relative tecniche fitoiatriche.
  L'iscrizione ai corsi e' regolata  in  conformita'  alle  leggi  di
accesso  agli  studi  universitari.  Il  numero  degli iscritti sara'
stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio  di
facolta',   in   base   ai  criteri  generali  fissati  dal  Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e teconologica, ai sensi
dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990.
  Il profilo professionale specifico dell'orientamento sara'  oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
 Art.  789 (Corsi di laurea e diplomi universitari affini). - Ai fini
del proseguimento degli studi il corso di  diploma  universitario  di
cui  all'art.  1 e' dichiarato strettamente affine a tutti i corsi di
laurea delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle XXXI
(Gazzetta Ufficiale 19 aprile 1982), XXXI- bis (Gazzetta Ufficiale 12
ottobre 1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9  luglio  1986),  XXXII
(Gazzetta  Ufficiale 11 ottobre 1984), XXXII- bis (Gazzetta Ufficiale
5 aprile 1989), ed ai diplomi universitari  di  cui  all'art.  1  del
decreto  ministeriale  15  novembre  1991 (Gazzetta Ufficiale dell'11
maggio 1992).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dai
corsi  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti  integrativi
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della  formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed
indichera' il piano degli  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara' rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso che volessero completare gli studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art. 790 (Articolazione del corso degli studi). - La  durata  degli
studi del corso di diploma e' fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita' didattica comprende 1.800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' e' fissato in 16.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per essere ammessi a sostenere  l'esame  di  diploma  universitario
occorre  aver  superato  l'accertamento, con esito positivo, relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La  facolta',  nello   stabilire   prove   di   valutazione   della
preparazione  degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita',
di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il  numero  degli
eventuali esami tradizionali a 16.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante la quale potra' essere discusso un elaborato finale.
  Su  proposta  della  facolta', verranno indicate nel regolamento di
Ateneo le aree,  gli  obiettivi  didattico-formativi  e  il  relativo
impegno  ore  o  crediti  didattici  per ciascun orientamento, fino a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art. 791 (Manifesto degli studi). - All'atto della  predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il  piano  di  studi  ufficiale  del corso di diploma comprendente le
denominazioni degli insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di
quanto  disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti  al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
ed  integrati)  che costituiscono le singole annualita' e le relative
denominazioni facendo riferimento ai contenuti  didattico-scientifici
dei  raggruppamenti  indicati  nell'ordinamento  didattico. In attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal  decreto
ministeriale  del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
del 4 settembre 1990, n.  70-  bis  (concorso  pubblico  a  posti  di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi  afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle
attivita' teorico-pratiche;
    d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad  una
medesima annualita' integrata;
    e)  indica  le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto
l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al  fine  di
ottenere   l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e  precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 792 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai professori di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o  di  gruppo
ritenuto  dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a
professore  di  ruolo  o  ricercatore  confermato.   Per   realizzare
un'efficace   attivita'   didattica,  con  adeguata  assistenza  agli
studenti, la singola  classe  di  insegnamento  avra'  un  numero  di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al  fine  di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare  a  professori  a contratto, con le modalita' previste nello
statuto dell'Universita'.
  Art. 793 (Articolazione didattica). - Le aree disciplinari  per  la
formazione  di base comune, per la formazione professionale di base e
per la formazione professionale specifica sono le seguenti:
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le  rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica.
 Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le  basi  della   conoscenza   delle
principali   molecole   di   interesse  biologico  e  dei  meccanismi
molecolari relativi ai fenomeni  biologici.  Egli  dovra'  apprendere
quindi  il  funzionamento dei principali cicli metabolici relativi al
suolo, ai microrganismi ed alle piante.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012.
Area 5 - Biologia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso   uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  dei
vegetali. Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia  e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli organismi
vegetali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E012; E033;  E031;  E011;  G025;
E042; G021; G022; G023.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza di base dell'economia
delle produzioni agricole, con particolare riferimento  agli  aspetti
organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione agraria ed alle
scelte  economiche  concernenti la difesa fitosanitaria. Deve inoltre
acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di  economia
di mercato dei prodotti vegetali e dei loro derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (150 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il funzionamento. Dovranno essere fornite  le  conoscenze  essenziali
relative all'agroecosistema ed ai sistemi colturali che sono in grado
di  finalizzare  il  funzionamento a scopi produttivi, nel rispetto e
nella tutela del sistema stesso.
  Lo  studente  dovra'  inoltre  acquisire  i  concetti  generali   e
fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 8 - Genetica agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire le conoscenze relative alle basi della
variabilita'  genetica  in  collegamento  con  la  conservazione   ed
utilizzazione  del  germoplasma.  Dovra' inoltre acquisire i principi
fondamentali del miglioramento genetico dei vegetali.
  Raggruppamento disciplinare: G025.
Area 9 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale  dei  rapporti
fra  agenti  dannosi  e piante agrarie. Egli dovra' essere introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,   inclusa   la  lotta  biologica,  le  loro  relazioni  con
l'attivita' produttiva,  le  caratteristiche  igienico-sanitarie  dei
prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
 Area 10 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo  studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli aspetti
chimico-fisici,  biochimici  e  fisiologici  relativi  ai  flussi  di
materia  e  di  energia  che  ne  determinano  il  funzionamento.  In
particolare  dovra'  comprendere   gli   aspetti   essenziali   della
fertilita'  dei  suoli,  della nutrizione delle piante e dei processi
metabolici connessi. Lo studente dovra' anche conoscere i fattori  di
alterazione dell'equilibrio naturale del sistema.
  Raggruppamento disciplinare: G051.
Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni di microbiologia agraria con
particolare riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del ruolo  dei
microrganismi  sull'equilibrio  del  sistema suolo-pianta (fertilita'
del  suolo,   degradazione   dei   materiali   organici,   fissazione
simbiontica      dell'azoto,     meccanismi     microbiologici     di
decontaminazione).  Devono  essere  sviluppati  anche  i  temi  della
selezione,  competizione  e  attivita' antibiotica anche nei riflessi
della lotta biologica ai parassiti delle piante.
  Raggruppamento disciplinare: G052.
Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire   i   principi   fondamentali   della
meccanizzazione  delle  attivita'  agricole  con particolare riguardo
alle colture erbacee ed arboree. Egli dovra'  inoltre  conoscere  gli
aspetti  essenziali  della  gestione  delle acque ed in particolare i
principi dell'irrigazione e del drenaggio.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA (500 ore).
Area 13 - Entomologia agraria (150 ore).
  Lo  studente  dovra'  acquisire le necessarie conoscenze specifiche
sul comportamento biologico, la dinamica di popolazione, i danni e le
modalita' di  controllo  dei  principali  fitofagi  (Insetti,  Acari,
Nematodi)  nocivi  alle piante agrarie, con preminente riferimento al
territorio.
  Raggruppamento disciplinare: G041.
Area 14 - Patologia vegetale (150 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze professionali specifiche  per
quanto  attiene  le  malattie  delle  piante  di origine parassitaria
(crittogame, virus, e agenti virus simili), nonche' su quelle  dovute
a  cause  non  parassitarie  (danni  da gelo, carenze e altri fattori
abiotici).
  Raggruppamento disciplinare: G042.
Area 15 - Tecniche fitoiatriche (100 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze professionali specifiche  per
quanto  attiene  l'individuazione degli organismi nocivi alle piante.
In  particolare  dovra'  approfondire   le   sue   conoscenze   sulla
diagnostica e la terapia fitopatologica, apprendendo le modalita' op-
erative e le tecniche generali necessarie per un razionale intervento
fitoiatrico.   Si   richiedono  inoltre  nozioni  sulla  legislazione
fitosanitaria.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
 Area 16 - Metodologia di difesa dai parassiti animali e
  vegetali (100 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze professionali specifiche  per
quanto  attiene i fondamenti scientifici sulle diverse metodologie di
difesa razionali contro gli organismi animali e vegetali nocivi  alle
piante,  volgendo  particolare  attenzione  al corretto uso dei mezzi
chimici di intervento e a quelli alternativi. Dovra'  inoltre  essere
in grado di mettere in atto sistemi di lotta biologica e integrata.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
 Tirocinio (200 ore).
  Le  restanti  200 ore a completamento del monte ore (1.800) saranno
utilizzate dalla facolta' che le  ripartira'  autonomamente  in  aree
attinenti  la  formazione  di  base comune, professionale di base e/o
specifica all'atto della predisposizione annuale del manifesto  degli
studi.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Catania, 6 ottobre 1992
                                                 Il rettore: RODOLICO